(Le immagini di questa pagina sono copyright © della Editrice Nord e quindi disponibili solo per uso privato.)
(Le informazioni sono state fornite direttamente dalle case editrici o prelevate dalla quarta di copertina)
![]() |
Autore | Titolo | Collana | Codice | Prezzo | Pagine | Traduzione |
---|---|---|---|---|---|---|---|
![]() |
a cura di Piergiorgio Nicolazzini | L'universo cyber 3 | Cosmo Argento | CA323 | 11,00 | ||
![]() GLI AUTORI CHE HANNO SCRITTO PER QUESTO LIBRO: WALTER JON WILLIAMS IAN MCDONALD TOM MADDOX LISA MASON JONATHAN LETHEM RICHARD KADREY Termina con questo terzo volume la più ampia, articolata ed esauriente raccolta mai apparsa sulla nuova fantascienza. Con la pubblicazione dei tre libri dedicati ai racconti Cyber, non abbiamo voluto soltanto gettare uno sguardo su un movimento letterario che negli ultimi dieci anni ha superato i confini di un genere letterario diventando un fenomeno multimediale, ma abbiamo voluto accompagnare i lettori in un affascinante viaggio narrativo che traccia una mappa delle frontiere dell'immaginario alla fine del secondo millennio. La presente edizione contiene le seguenti opere: FLATLINE di Walter Jon Williams L'ULTIMA DESTINAZIONE di Ian McDonald SPIRITO DELLA NOTTE di Tom Maddox ARACNE di Lisa Mason VANILLA DUNK di Jonathan Lethem ADDIO HOUSTON STREET, ADDIO di Richard Kadrey Il libro è inoltre completato da una guida schematica e da una introduzione di Piergiorgio Nicolazzini che inquadra l'argomento del movimento Cyberpunk. |
|||||||
![]() |
Stephen Bury | Il presidente - Interface | Cosmo Oro | CO194 | 13,00 | ||
![]() UN THRILLER DI SCONVOLGENTE ATTUALITÀ CHE AFFONDA LA LAMA IN UN FUTURO CHE È GIÀ DAVANTI A NOI. Con un debito pubblico alle stelle, un network globale di potentissimi e anonimi investitori decide che l'unica soluzione possibile per uscire dalla crisi è quella più radicale... L'occasione propizia sembra l'imminente campagna per l'elezione del nuovo Presidente degli Stati Uniti. In fondo, le risorse della tecnologia rendono possibile ciò che prima era semplicemente impensabile, cioè costruire un candidato alla presidenza che nessuno potrà mai sconfiggere! Per esempio, un simpatico governatore dei Midwest, che inizia la gara con un vantaggio assolutamente unico: un biochip innestato nel cranio collegato a un sofisticatissimo sistema computerizzato che permette al suo cervello di interfacciarsi direttamente con le tendenze e le opinioni dell'elettorato. A questo punto che importanza possono avere ideali e programmi politici, se davanti a voi c'è il candidato perfetto, anzi il sicuro vincitore? Ma chi avrebbe potuto immaginare che il nuovo Presidente sarebbe stato un nuovo, sensazionale effetto speciale? E adesso che la posta in gioco è illimitata, quale sarà la prossima mossa di chi sta dietro le quinte? |
|||||||
Stephen Bury è lo pseudonimo di Neal Stephenson autore dei romanzi di successo The Big-U (1984) e Zodiac: the Eco-Thriller (1988), ma soprattutto di recenti Snow Crash (1992) e del presente Interface (1993) che l'Editrice Nord ripropone ai lettore della collana Cosmo Oro. Influenzato dall'ambiente scientifico, si è laureato in fisica e poi in geografia, ma non trovando un'occupazione ha deciso di mettersi a scrivere, e con ottimi risultati, dal momento che è diventato una delle voci più originali nell'area narrativa dove confluiscono fantascienza, cyberpunk, noir e political-thriller. | |||||||
![]() |
H. Rider Haggard | L'epica saga dell'Impero Zulù | Narrativa Nord | CN 157 | 14,46 | ||
![]() NADA IL GIGLIO LA FIGLIA DELL'URAGANO L'inimitabile immaginazione di H. Rider Haggard il celebre autore del classico "Le miniere di re Salomone" ha ricreato la storia di questo popolo e dei suoi re che vennero soprannominati i "Napoleoni d'Africa". Una storia permeata di feroci guerre tribali, di eroismi, magie, superstizioni e sortilegi tra le più suggestive di tutta la narrativa d'avventura. ... Lo stregone stava seduto su alcune pelli; era un uomo vecchissimo con occhi che non vedevano più. La sua mano sinistra era pallida e contorta per antiche ferite. "Tu non sai chi sono. Tu credi che io sia un vecchio, stregone chiamato Zweete; e così anche gli uomini lo credono da molti, molti anni. Ma non è questo il mio nome; quello vero l'ho tenuto nascosto in me, per evitare che, sebbene ormai viviamo protetti dalla legge dei bianchi, un lancia possa ancora trovare la via per giungere al mio cuore. "Io sono Mopo, e questa mia mano che più non posso vedere, è stata forte e rossa del sangue di due re. Sì, sono Mopo, colui che uccise il terribile Ciaka, il grande re. "Però devo cominciare dal principio" continuò lo stregone. " Io nacqui nella tribù dei Langeni, prima che gli Zulù fossero un popolo unito. La mia tribù non era grande: e infatti, quando tutti gli uomini adatti alle armi furono chiamati a comporre uno dei reggimenti del re Cialka, il villaggio si spopolò. Quelli che partirono furono fra i due e i tremila; tutti guerrieri molto valorosi. "Ciaka, fu il primo re degli Zulù, e venne chiamato il "Napoleone degli Zulù": per il suo straordinario ingegno e insieme era ricordato come un uomo di una ferocia e di una crudeltà inaudite... |