Libri di recente o prossima pubblicazione
giugno 2005

Provate a immaginare che Adolf Hitler, dopo un tentativo fallito di lanciarsi in politica, sia emigrato negli Stati Uniti facendo fortuna come scrittore di fantascienza. 
Quale sarebbe stato il suo romanzo di maggior successo se non la storia di Feric Jagger, difensore dei diritti degli individui geneticamente puri, e pronto a distruggere il ripugnante impero di Zind per estendere a tutto il pianeta e all'intero Sistema Solare il dominio della Razza Padrona? 
Pseudoromanzo di Adolf Hitler, curato da un non troppo misterioso Homer Whipple, Il Signore della Svastica è una parodia terribilmente seria, un attacco frontale all'anima reazionaria di troppa letteratura fantastica, una critica all'ambigua carica libertaria insita nelle fantasie di potere. 

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Il Re degli Alberi si è risvegliato e mostri leggendari hanno preso a vagare nel Regno di Crotheny. Interi villaggi nelle regioni più lontane si spopolano e gli abitanti, in preda alla follia, si trasformano in esseri antropofagi. Proseguono i riti sanguinari, consumati nella foresta dalle persone più insospettabili. Aspar White, il guardaboschi del re, viene assoldato dalla Chiesa per trovare il Re degli Alberi e ucciderlo. Per questo riprenderà a viaggiare in compagnia di Stephen, Winna e il giovane Ehawk, mentre Anne Dare, la figlia superstite dell’Imperatore William II, è riuscita a sfuggire al massacro del coven di santa Cer, e insieme ad Austra, Catio e z’Acatto cerca di far ritorno a casa, con l’aiuto di Nein MeqVren, cavaliere fedele alla regina Muriele. Intanto, Crotheny è nel caos; in molti aspirano al trono, sul quale siede ora Charles, l’unico figlio maschio di William e Muriele...

“Una storia magnifica... che crepita di suspense e di emozioni dalla prima all'ultima pagina.”
Terry Brooks

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Dal talento indiscusso di Walter Mosley, una straordinaria opera sulla natura umana. 

Accolto da critica e lettori come il capolavoro di uno dei più grandi narratori americani contemporanei, Il dono del diavolo è la storia di Charles Blakey, un giovane di colore che non riesce a trovare lavoro, ha un problema di alcolismo e, a causa dei debiti accumulati, rischia di perdere la casa, che appartiene alla sua famiglia da generazioni. Tutto sembra potersi risolvere, però, quando uno sconosciuto, bianco, gli offre una cifra esorbitante per prendere in affitto per tutta l'estate lo scantinato della casa. Insospettito da un'offerta improbabile più ancora che generosa, Charles esita ad acconsentire, ma Anniston Bennet, il suo interlocutore, ha argomenti molto persuasivi. Non appena firmato il contratto, ecco arrivare una ditta di traslochi, con una grande gabbia da montare proprio al centro della cantina... Sarà solo l’inizio di un susseguirsi di eventi bizzarri e inimmaginabili, alla fine dei quali nessuno sarà più come prima... 

Mosley accompagna il lettore in un affascinante viaggio nell’animo umano, sedotto dal potere e dalle mille forme in cui è possibile esercitarlo su un altro individuo, ed esplora il percorso che dalla perversione arriva alla redenzione, passando attraverso la punizione e il pentimento. Con una trama riccamente intessuta e coinvolgente, Il dono del diavolo rappresenta una nuova vetta nella produzione di quello che è forse il più grande autore afroamericano vivente. 

”Mosley è come un musicista jazz, il Wynton Marsalis della pagina stampata: i suoi temi, in modo sottile, obliquo, quasi impercettibile finoscono per esplodere, portando alla luce i ritmi della vita quotidiana.”
The New York Times

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