Libri di recente o prossima pubblicazione
Maggio 2001

(Le informazioni sono state fornite direttamente dalle case editrici o prelevate dalla quarta di copertina)

Fanucci Editore  

Autore Titolo Collana Codice Prezzo Pagine Traduzione
Philip K. Dick E Jones creò il mondo Collezione Dick   25.000 320  

Uno dei primi romanzi di Philip K. Dick, pubblicato nel 1956, E Jones creò il mondo è un tipico esempio dell'apocalittica e oscura atmosfera che domina l'immaginario fantastico degli anni Cinquanta. Il romanzo racconta l'ascesa del rivoluzionario psichico Floyd Jones in una società del futuro dominata da un governo totalitario che richiama quello del Grande Fratello nell'epocale romanzo di George Orwell.

Nel XXI secolo i cittadini degli Stati Uniti sono guidati da un sistema teologico e filosofico chiamato Relativismo di Hoff, perfetta rappresentazione di un mondo in cui le persone non hanno nulla in comune e gli individui conducono le loro esistenze in un'intollerabile solitudine. Questa mancanza di unità permette al Governo di mantenere la sua struttura di potere e di soggiogare una popolazione la cui mancanza di emozioni impedisce di comunicare e di ribellarsi. La popolarità e il successo di Jones scaturiscono dalla sua campagna contro un misterioso plasma interstellare, una tipica rappresentazione aliena degli anni in cui il romanzo viene scritto, che infonde una nuova energia in una società stremata dal conformismo e dall'autorità. Jones ha dalla sua parte anche un particolare potere, una preveggenza limitata a un anno, che gli permette di leggere gli avvenimenti futuri quasi nella loro totalità.

Ricco di situazioni futuristiche e bizzarre, E Jones creò il mondo rivela una visione cinica dell'idealismo rivoluzionario che sembra anticipare alcuni esiti del decennio successivo, che Dick commenterà con grande amarezza in opere come Un oscuro scrutare.

Michael Moorcock La figlia della ladra di sogni Il libro d'oro   32.000 384  
Il ritorno alla fantasy di un autore leggendario e di un personaggio memorabile

Dopo oltre dieci anni Michael Moorcock ha scritto un nuovo capitolo del Campione Eterno, uno dei personaggi più noti della fantasy di tutti i tempi.

Nei secoli passati, i conti di Bek, in Germania, si sono alleati con Dio e con Satana, collezionando oggetti di grande potere. Ma la follia del nazismo sta prendendo piede, e la leggenda della famiglia richiama le attenzioni di Rudolph Hess. Fedele ai piani di Hitler, il maresciallo è alla ricerca di artefatti dall'aura mitica e dall'immenso potere: il Santo Graal, l'Arca Perduta, le spade di Sigfrido, Re Artú, Carlo Magno. Ora il conte Ulric dovrà scontrarsi con il capitano von Minct per il possesso della Spada Nera che da sempre appartiene alla sua stirpe: Ravenbrand.
Conoscerà la Terra oltre la Luce, scoprirà che Caos e Legge si combattono e si sopravanzano in tutti i livelli del multiverso, che la sua spada sanguinaria ha poteri grandissimi. E incontrerà il doppio delle sue visioni, suo antenato e alter-ego Elric, imperatore di Melniboné.

Nato il dicembre 1939 a Mitcham nel Surrey (Gran Bretagna) Michael Moorcock è uno dei massimi esponenti della fantasy moderna. Moorcock ha iniziato a scrivere negli anni Cinquanta; il suo primo romanzo, The Sundered Worlds, è del 1962. Notissimo per i suoi numerosi cicli, tra cui spiccano quelli di Elric di Melnibonè, del principe Corum e il ciclo del Campione Eterno, Moorcock è uno degli scrittori più prolifici dei nostri tempi. Autore eclettico e controverso, dalla personalità molto spiccata, è una figura di spicco, oltre che nella letteratura moderna, anche nel mondo delle rock band e della musica pop.
J.M. Dillard Gli anni perduti Star Trek   16.000 320  

Il romanzo che racconta un momento inedito dell'universo di Star Trek, tra la fine della Missione narrata nella serie televisiva e gli eventi descritti successivamente in Star Trek: il film.

La Missione Quinquennale si è conclusa. Ora gli ufficiali della USS Enterprise dovranno fare carriera in qualche altro modo…
James T. Kirk, nominato di nuovo Ammiraglio, deve affrontare una situazione disperata, e da lui dipende la vita di molti ostaggi. Spock, tornato su Vulcano, troverà una sorpresa, quella che meno si aspettava. E il Dottor McCoy, come al solito, si è messo nei guai. Quel tipo di guai che potrebbero provocare un bagno di sangue interstellare

R.L. Stine Un'estate da urlo La strada del terrore   11.900 192  

Cary Taylor e i suoi tre amici si preparano a un'estate incredibile: andranno a lavorare al Lupo Ululante, un vecchio hotel su un'isoletta al largo di Cape Cod. Ma con loro sorpresa, l'hotel è completamente disabitato, e qualcuno li avvisa di andarsene al più presto.

Il proprietario, un uomo misterioso, permette a Cary e ai tre amici di rimanere, lasciando loro la gestione l'albergo. I ragazzi impazziscono di gioia, fin quando non scoprono di essere in un luogo infernale, e vedono apparire il terrificante fratello del proprietario, e sentono una donna urlare, e i muri e le tubature iniziano a grondare sangue

R.L. Stine Sole maledetto La strada del terrore   11.900 192 Cristiano Sassetti

I ragazzi che lavorano al Country Club di North Beach sanno di essere fortunati. Mentre altri cucinano hamburger nei fast food, loro ogni giorno prendono il sole, e ogni notte c'è una festa che li aspetta. E non importa che alcuni sostengano che la spiaggia sia maledetta, forse stregata. Questa sí che è vita!

Poi, uno a uno, i ragazzi iniziano a morire in modo orribile. Qualcuno - o qualcosa - li sta perseguitando. Nel loro lavoro sanno aiutare gli altri, tuffarsi in mare e salvare le vite altrui… ma ora chi verrà in loro aiuto?

Iain M. Banks Allo stato dell'arte Solaria   7.900    

"Banks è un fenomeno" - William Gibson

Questo volume è la prima raccolta di racconti di Iain Banks, e include il celebrato romanzo breve Allo stato dell'arte, in cui le vicende storiche del 1977 fanno da sfondo a quelle immaginarie che contraddistinguono il ciclo della Cultura. Gli altri racconti variano dalla fantascienza all'horror, dalla fantasy più oscura all'apologo morale, e si propongono come la migliore introduzione al talento dello scrittore scozzese, considerato da molti una delle voci più esaltanti e innovative della letteratura di immaginazione.

Iain Banks, nato a Dunfermline, in Scozia, il 16 febbraio 1954, ha esordito nel 1984 con un romanzo controverso e di grande successo, La fabbrica degli orrori (Fanucci e poi Guanda); scrittore di opere tradizionali e di fantascienza, per le quali aggiunge una M. tra il nome e il cognome, Banks è popolarissimo per il ciclo della Cultura, un mondo utopico ricco di ambiguità, che offre all'autore la possibilità di tracciare affascinanti scenari fantascientifici e al tempo stesso di commentare satiricamente la nostra realtà. Il ciclo è iniziato nel 1987 con il romanzo Consider Phlebas (La mente di Schar, Nord), cui sono seguiti The Player of Games (L'impero di Azad, Nord) e Use of Weapons (La guerra di Zakalwe, Nord). L'ultimo in ordine di pubblicazione è Look to Windward (2000). Tra i suoi romanzi non di genere ricordiamo Canto di Pietra (TEA) e Complicità (TEA).