Seconda avventura del Ciclo dell'Humanx Commonwealth
Nell'Humanx Commonwealth gli alieni thranx si considerano i migliori amici dell'umanità nello spazio. Ma in questo secondo romanzo della "Fondazione del Commonwealth" gli umani raffreddano le relazioni con i Thranx perché vengono distratti dal sopraggiungere di una razza umanoide, i Pitar, che sembra rappresentare il concetto umano di perfezione fisica.
Poi succede qualcosa di agghiacciante: un'intera colonia umana viene spazzata via, e nel tentativo di scoprire chi lo ha fatto, gli umani e i thranx riprendono le relazioni incautamente interrotte, unendo le loro complementari capacità.
Un'appassionante storia di quella fantascienza avventurosa che fa rinascere nei lettori il piacere del puro divertimento.
"L'Artiglio del Falco" è il nome del personaggio principale di questa appassionante storia, che dà l'avvio a un nuovo ciclo di fantasy-epica di Raymond E. Feist, autore di bestseller famosi in tutto il mondo, e segna il 20° anniversario della prima pubblicazione del suo più celebre romanzo, Il Signore della Magia, imperniato su personaggi e su scenari fra i più affascinanti mai creati, ai quali si è ispirato anche un gioco di ruolo seguito da schiere di appassionati. Ora con "L'Artiglio del falco d'argento", Feist ha scritto un romanzo che promette di diventare un nuovo appassionante classico del genere
fantasy.
Balzato prepotentemente in testa alle classifiche inglesi dei bestseller, questo romanzo di Raymond Feist viene annunciato come la più strepitosa novità fantasy dell'anno.
Scritto in modo magistrale, "L'Artiglio del falco d'argento", è un romanzo che la critica non ha esitato ad accostare ai grandi capolavori della fantasy di tutti i tempi.
Giugno 1940: Mussolini sceglie la neutralità e non entra in guerra a fianco di Hitler. Nove mesi dopo la caduta del nazismo, scoppia un nuovo conflitto. L'Armata Rossa sconfina oltre il fiume Oder, ma, grazie all'intervento delle truppe italiane, viene fermata e respinta. È la Terza Guerra Mondiale.
Gli eserciti dei paesi occidentali dilagano attraverso le steppe russe. I Battaglioni delle "Camicie Nere" di Mussolini entrano per primi a Mosca dopo la vittoriosa battaglia di Smolensk. L'Unione Sovietica si dissolve.
Ottobre 1972. Dopo mezzo secolo di potere incontrastato, Mussolini, quasi novantenne, sta per celebrare il Cinquantenario dell'Era Fascista. L'Italia è padrona di un territorio immenso che va dalla Somalia alle steppe della Russia, ma contemporaneamente forze occulte complottano per annientare l'Impero che Mussolini ha modellato sull'immagine di quello romano.
Alla sua prima edizione "Occidente" ha suscitato l'interesse della critica che lo ha recensito trionfalmente su tutta la stampa nazionale.
Il prestigioso The Times di Londra gli ha dedicato un articolo su otto colonne, creando su questo romanzo un "caso" che in passato è stato riservato a pochissimi autori italiani.
La
saga delle "Sette Gemme dell'equilibrio"
Questo appassionante romanzo parte dal misterioso ritrovamento di un antichissimo e incomprensibile libro che parla di ancestrali saggezze e di arcani, magici poteri, che potrebbero liberare le genti dalle forze del male che come ombre malefiche aleggiano sulle loro esistenze, sempre pronte a dominarle. Pochi in questo mondo possono intravedere l'importanza di quello che c'è scritto nel libro, e uno di questi è Burk un saggio della stirpe Baile, una razza poco longeva che però possiede facoltà di gran lunga superiori a tutte le altre che popolano il Mondo Interno. E sarà lui, accompagnato da un eterogeneo ma compatto gruppo di amici che partirà alla ricerca delle "Sette Gemme dell'Equilibrio".
Il romanzo tratto dall'omonimo film considerato il massimo capolavoro della cinematografia di fantascienza
Quando un enigmatico monolito viene trovato sepolto sotto la polvere della luna, gli scienziati scoprono con stupore che risale ad almeno tre milioni di anni. La cosa ancor più stupefacente, è che una volta dissotterrato, l'oggetto comincia a emettere un potente segnale verso Saturno, ponendo tra gli scienziati interrogativi che richiedono delle risposte. Un'astronave pilotata da uomini, la Discovery, viene mandata a indagare. I membri dell'equipaggio sono uomini ben addestrati, i migliori, e ad assisterli c'è un computer autocosciente, l'ultra-sofisticato HAL 9000. Ma la programmazione di HAL rispecchia troppo bene la mente umana: è capace di senso di colpa, di nevrosi, perfino di uccidere, ed è in grado di controllare, oltre che ogni meccanismo dell'astronave, anche ogni singolo componente della Discovery.
Quando HAL si rende conto che la missione va al di là dell'umana comprensione, comincia a uccidere a uno a uno gli uomini e a sabotare l'astronave per impedirle di procedere verso l'ignota destinazione. L'ultimo uomo rimasto dovrà quindi tentare di sopraffare questo psicotico cervello elettronico se vuole sperare di giungere all'incontro con le entità che hanno creato non solo il monolito ma forse la stessa umanità
Un romanzo che non poteva mancare nel catalogo della più importante collana italiana di classici della fantascienza!
