I giochi del Capricorno prende il nome da uno dei cinque racconti e romanzi brevi raccolti in questo volume, cinque storie fino a oggi inedite del grande Robert Silverberg.
Cosa si prova a entrare nella testa di un uomo che ha vissuto migliaia di anni? Se lo chiede Nikki nel racconto che dà il titolo a questa antologia, un piccolo capolavoro rimasto inedito fino a oggi in Italia. Molto più rassicurante il signor Hallinan, l'Uomo caldo, appena arrivato nel quartiere: gentile con tutti, amato da tutti. Forse anche troppo? Dave invece si chiede da dove arrivino i terribili sogni che lo perseguitano, dei quali è Prigioniero. Deve fare qualcosa per farli smettere: così come qualcosa dovranno pur fare i Difensori della frontiera in un remoto avamposto dimenticato da decenni. Continuare a fare la guardia? O tornare in patria? Ma esiste ancora, poi, la patria? In un altro tempo e forse in un altro luogo c'è Un pezzo del grande mondo che deve ancora essere ri-scoperto. E le cose che scopriranno Nortekku e Thalarne, su altri popoli e soprattutto sul loro, non saranno tutte gradevoli.
Acquistabile su IBS
La mia opinione:
Robert Silverberg è uno degli autori più prolifici, ha scritto centinaia di racconti e romanzi, versatili, dai romanzi di fantascienza come Il tempo delle metamorfosi al fantasy come Il castello di Lord Valentine (che inizia il famoso ciclo di Majipoor di cui purtroppo molte opere sono rimaste inedite in Italia), ma anche di grande qualità come dimostrato dai premi Hugo per le due opere già citate precedute nel 1956 dal premio come miglior autore esordiente e seguiti da altri premi Hugo e Nebula. Silverberg è sicuramente uno degli autori più importanti degli anni d'oro della science fiction è la sua produzione di romanzi è stata sufficientemente pubblicata in Italia con decine di romanzi o racconti lunghi, ma la stessa cosa non si può dire per i racconti dove sono apparse nel nostro paese poche antologie e quindi rimane una grandissima quantità di opere inedite ma anch'esse di grande qualità come viene dimostrato da questa raccolta con cinque storie che danno un saggio della sua abilità come scrittore e come creatore di mondi.
Una cosa molto interessante di quest'opera è la presentazione di ognuna di esse fatta da Silverberg che aiuta ad inquadrarle non solo come tipologia ma anche nei diversi momenti della sua vita. Ogni storia ha un suo fascino ma come dimenticare una storia basata sui sogni o quella che ricorda il destino di tanti soldati giapponesi abbandonati in qualche isoletta senza sapere che la guerra era già finita (e mi è sembrato ironico che fosse pubblicata in una raccolta con storie incentrate su un guerriero) ma quello che mi ha colpito di più, e che mi fa pensare ancora una voltà agli strani meandri delle scelte editoriali, è "Un pezzo del grande mondo" una storia piena di contenuti e di emozioni con trame amorose, di nepotismo, di evoluzione delle speci, di archeologia e sfruttamento ecc: eppure dall'introduzione si scopre essere una parte di quello che avrebbe dovuto essere il terzo volume di un ciclo ma che dopo la pubblicazione dei primi due libri, At winter's End e The Queen of Springtime, entrambi inediti in Italia, non ha trovato nessun editore interessato al suo acquisto. Com'è possibile rifiutare certe opere?!?!
Ora dall'introduzione di Sandro Pergameno mi pare di capire che il successo di questa opera sarà decisiva per il recupero e la pubblicazione di altri racconti inediti di Silverberg e quindi non mi rimane che fare un appello ai lettori perchè incoraggino questa iniziativa permettendo così anche ai lettori italiani di godere di queste storie.
|